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Impariamo dalla Parola di Dio

Come dovremmo ricordare la morte di Gesù?

Come dovremmo ricordare la morte di Gesù?

Questo articolo affronta delle domande che forse vi siete posti anche voi e mostra in quali punti della Bibbia potete trovare le risposte. I testimoni di Geova saranno felici di considerare queste risposte con voi.

1. Come si dovrebbe ricordare la morte di Gesù?

Gesù disse ai suoi seguaci di ricordare la sua morte con un pasto dal significato simbolico in cui avrebbero dovuto usare pane e vino. Il pane rappresenta il corpo di Gesù, mentre il vino rappresenta il suo sangue. — Leggi Luca 22:19, 20.

Il pane che Gesù usò era senza lievito. Nella Bibbia il lievito spesso rappresenta il peccato. Quindi il pane era un appropriato simbolo del corpo perfetto di Gesù. Egli offrì il suo corpo in sacrificio, il che rese superflui i sacrifici animali previsti dalla Legge mosaica. (Ebrei 10:5, 9, 10) Il vino simboleggiava il prezioso sangue di Gesù che fu versato in sacrificio per i nostri peccati. — Leggi 1 Pietro 1:19; 2:24; 3:18.

2. Quando si dovrebbe commemorare la morte di Gesù?

Gesù morì il 14 nisan, giorno della Pasqua ebraica. Il giorno ebraico inizia al tramonto. La sera prima di morire Gesù consumò la cena pasquale con gli apostoli, poi istituì una nuova cena commemorativa per ricordare la sua morte. — Leggi Luca 22:14, 15.

Oggi i servitori di Dio commemorano ciò che egli ha provveduto per mezzo di Gesù al fine di liberare il mondo intero dal peccato e dalla morte. (Esodo 12:5-7, 13, 17) Proprio come la Pasqua ebraica era una ricorrenza annuale, la Commemorazione della morte di Gesù si tiene una volta all’anno, il 14 nisan del calendario lunare biblico, dopo il tramonto. — Leggi Giovanni 1:29.

3. Chi dovrebbe mangiare il pane e bere il vino?

Quando passò il vino ai suoi seguaci, Gesù disse: “Questo calice significa il nuovo patto”. (1 Corinti 11:25) Il nuovo patto sostituì il patto della Legge mosaica, con cui Dio aveva promesso agli israeliti che, se gli avessero ubbidito strettamente, sarebbero diventati il suo popolo. (Esodo 19:5, 6) Israele, però, non ubbidì alla voce di Dio. Ecco perché Geova stipulò un nuovo patto. — Leggi Geremia 31:31.

Per mezzo del nuovo patto Geova fa sì che, tramite pochi, molti possano ricevere benedizioni. Coloro che sono inclusi in questo patto sono pochi, solo 144.000, ma per mezzo di loro milioni di persone di tutte le nazioni riceveranno la vita eterna su una terra paradisiaca. Alcuni di coloro che sono inclusi nel nuovo patto stanno servendo Geova sulla terra. Solo loro hanno il diritto di mangiare il pane e bere il vino perché è con loro che Geova ha stipulato il nuovo patto, che è stato convalidato dal sangue di Gesù. — Leggi Luca 12:32; Rivelazione (Apocalisse) 14:1, 3.

4. Di che beneficio è la Commemorazione per noi?

La Commemorazione annuale della morte di Gesù accresce la nostra gratitudine per lo straordinario amore di Geova, che mandò suo Figlio a morire per i nostri peccati. Perciò, quando assistiamo alla Commemorazione, dovremmo meditare sul significato che la morte di Gesù ha per noi e su come possiamo mostrare gratitudine per quello che Geova e Gesù hanno fatto a nostro favore. — Leggi Giovanni 3:16; 2 Corinti 5:14, 15.

Per ulteriori informazioni, vedi le pagine 206-208 del libro Cosa insegna realmente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova.